fratelli…
I rapporti tra fratelli, nella Torà, non sono tra i migliori: Giacobbe ed Esaù ed Isacco e Ismaele ne sono buon esempio. Diverso sembra il caso delle sorelle: Rachele e Lea, pur con alcuni contrattempi, sembrano attente alla relazione e alla reciproca serenità. Rachele arriva a consegnare a Lea la “password” necessaria per la prima notte di nozze: è per questo che Giacobbe non si accorge dello scambio di persona fino alla mattina dopo. Lea ricambia, pregando Dio di trasformare il settimo feto che ha in grembo da maschio a femmina. Questi strani interventi servono ad evitare, ora per l’una ora per l’altra delle due sorelle, di finire spose di Esaù. Donne più solidali tra loro e migliori degli uomini?
Benedetto Carucci Viterbi, rabbino