Qui Venezia – Sesto lume di Hanukkah, un’occasione per stare insieme
Una serata per stare insieme, per condividere un momento d’incontro conviviale con i dolci e le specialità della festa preparati con fantasia dai volontari della comunità. Quella di ieri sera non è che l’ultima di una serie di cene a tema organizzate dall’ufficio rabbinico di Venezia e svoltesi in occasione delle Mesibboth Rosh Chodesh (feste per il capomese ebraico). I precedenti appuntamenti, sulla cucina tradizionale orientale e sulla cucina giudaico-veneziana, hanno riscosso un enorme successo riuscendo a portare nei locali della comunità un numero considerevole di iscritti.
Questo mese, la cena ha avuto il duplice intento di celebrare il capomese di Tevet ormai prossimo e l’accensione delle luci di Hanukkah. Un’occasione di festa , ma anche di studio e approfondimento con le due lezioni pomeridiane tenute da Rav Yair Didi, Rabbino Capo di Livorno, e da Rav Avraham Dayan, Vice Rabbino capo di Venezia.
Nel tardo pomeriggio alla presenza del Rabbino capo di Venezia, Rav Elia Richetti, del Presidente della comunità ebraica di Venezia, Vittorio Levis, e di gran parte del consiglio, si è svolta l’accensione pubblica del sesto lume della Chanukkià e dopo il tradizionale canto del Maotzur, si è dato finalmente il via ai festeggiamenti in sala Montefiore, con le tipiche frittelle di mele, i canti e un simpatico contest di Chazanut tra gli uomini della comunità. Un esperimento riuscito che di sicuro allieterà la comunità anche nei mesi a venire, con nuove attività e innovative sperimentazioni culinarie.
Michael Calimani