…legge
Tanto tanto tempo fa, nel lontano 1993, un ministro della Repubblica italiana varò una legge, approvata dalle Camere, che puniva la diffusione di idee fondate sull’odio razziale e etnico e l’incitamento a commettere atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi. Ma gli italiani, distratti da altri problemi, come le veline, il gossip il grande fratello e via discorrendo, tutti fondamentali per lo sviluppo della democrazia, se ne sono dimenticati. E così, quando per esempio un venditore abusivo dà dell'”ebrea di merda” a un’altra venditrice, ebrea, tutti esprimono grande solidarietà e si strappano i capelli per capire come fare, perché episodi del genere non si ripetano. Intanto la legge giace, dimenticata da tutti, nel mezzo del nostro Codice penale.
Anna Foa, storica