teshuvà…

Maimonide insegna in Hilkhot Teshuva (2;1) che quando alla persona che ha sbagliato gli si presenta l’occasione di incorrere nell’errore già commesso, e stavolta se ne distacca e non pecca, la sua teshuvà è veramente completa. Questo è ciò che è accaduto a Yehudà che si è trovato nella stessa situazione due volte: la prima volta torna a casa senza Giuseppe provocando grande sofferenza al padre; la seconda volta, invece di tornare a casa senza Beniamino, rimane al vicerè consapevole che l’errore di tornare dal padre senza il fratello non lo avrebbe più fatto. E’ questo il momento in cui Giuseppe ritrova i suoi fratelli, il momento in cui i fratelli riconoscono Giuseppe…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova