studio della Torà…

Mentre Giuseppe invia i suoi fratelli a tranquillizzare il padre sulla potenza materiale e politica acquisita, Giacobbe invia in Egitto il figlio Giuda a predisporre un luogo di studio, indicando così che nessun ebreo può abitare fuori da Eretz Israel se prima non si assicura l’organizzazione di un’educazione ebraica permanente. Giacobbe conferma con questa scelta che la ricchezza del popolo ebraico si basa essenzialmente sulla Torà piuttosto che sulla potenza politica ed economica. Ma perché Giacobbe affida questo incarico a Giuda e non a Giuseppe che, dopo tutto, era già in Egitto ed essendo viceré avrebbe potuto, con i suoi grandi mezzi, costruire una scuola di Torà eccellente? Il commento Oznaim La Torà ci indica che chi si dedica allo studio della Torà deve essere legato alla Torà stessa, senza distrazioni di ordine “politico”. Ecco perché lo studio della Torà di Yosef non poteva essere sufficiente.

Roberto Della Rocca, rabbino