Agathe von Trapp (1913 – 2010)
Il suo canto, che la ha accompagnata per tutta la vita, costò ai nazisti più di una battaglia perduta. Si è spenta ora, a novantasette anni Agathe von Trapp, la figlia primogenita della famiglia von Trapp, protagonista del musical The sound of music da cui è tratta la nota pellicola, premio Oscar del 1965, Tutti insieme appassionatamente.
La storia di questa famiglia di origine austriaca, che grazie al film di Robert Wise ha commosso tutto il mondo, comincia a Salisburgo negli anni Venti: la giovane governante Maria fa della folta schiera di pargoli von Trapp un affiatato gruppo canoro.
Giunti alle porte della Seconda Guerra Mondiale i von Trapp si trovano, come molte altre famiglie austriache, in ristrettezze economiche, e tentano di mettere a frutto la grande passione familiare: il canto. Cominciano dunque a esibirsi durante occasioni pubbliche, alla radio, a teatro… e il successo non tarda ad arrivare.
Nel frattempo arrivano anche i nazisti: è il 1938, l’anno dell’Anschluss, l’annessione dell’Austria. L’ambiente si fa ostile per la famiglia del fiero barone antinazista Georg von Trapp, così, dopo il rifiuto di esibirsi in onore del Führer, la famiglia al completo è costretta alla fuga: dapprima valicano le Alpi per raggiungere l’Italia, in un secondo momento si trasferiscono negli Stati Uniti.
Grazie all’aiuto di un impresario americano conosciuto in Europa, i von Trapp proseguono oltre oceano la loro avventura artistica, riconquistando con fatica l’affetto del pubblico.
Si stabiliscono in una fattoria del Vermont nella quale allestiscono un campo musicale, dove molti americani trascorrono le vacanze estive in mezzo alle montagne, tra canti ed escursioni.
Qui termina La famiglia Trapp, il romanzo autobiografico scritto dalla governante Maria: è il 1948. Successivamente Agathe – che nel film è chiamata Liesl – diviene insegnante in una scuola materna cattolica del Maryland.
Nel 2003 l’ormai anziana Agathe pubblica Memories Before and After the Sound of Music: An Autobiography, un libro in cui ricostruisce la vera storia della sua famiglia, al di là dei romanzamenti e degli adattamenti cinematografici non sempre fedeli.
Della famiglia canterina più famosa del cinema sopravvivono quattro figli.
Manuel Disegni