Presenza ebraica nel Lazio. Duemila anni di storia in un libro
Il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni ha ironizzato sul grande affollamento di pubblico che è intervenuto nella sala del Centro Bibliografico dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane per assistere alla presentazione del volume “La presenza ebraica a Roma e nel Lazio. Dalle origini al Ghetto”.
“Un nuovo libro sulla storia e cultura degli ebrei di Roma e del Lazio sembrerebbe inutile e ripetitivo – osserva il Rav Di Segni nella presentazione del libro, riflettendo sul grande numero di opere classiche e pionieristiche uscite sulla storia del popolo ebraico a Roma ed alle nuove ricerche basate su ampie documentazioni — ma non è così per questo importante volume che esce oggi”.
Il libro, edito dalla casa editrice Esedra è il frutto di un lungo lavoro di ricerca svolto da Anna Esposito, Daniela Pacchiani, Serena Di Nepi, Umberto Longo, Silvia Haia Antonucci e Pierina Ferrara, che attesta e documenta la presenza ebraica nel Lazio due secoli prima dell’Era Volgare raccontandone la storia, la vita, le abitudini , le numerose testimonianze, le antiche consuetudini e le secolari tradizioni. dando un immagine puntuale della storia di una comunità antichissima le cui origini risalgono a 22 secoli fa, e che si mantiene tuttora attiva e vitale.
Dopo messaggio di saluto del Presidente della Comunità Ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, del Rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, di Antonio Abbate, assessore alla Cultura della Provincia di Frosinone e di Alessio D’Amato, Presidente della Commissione Affari Costituzionali e Statuari della Regione Lazio, Rita Padovano, coordinatrice della ricerca ha introdotto gli interventi di Marina Caffiero, ordinario di storia moderna presso l’Università La Sapienza di Roma e di
Micaela Procaccia, soprintendente ai Beni archivistici del Piemonte e della Valle D’Aosta, a moderare Marco Politi editorialista e scrittore, che ha evidenziato il grande valore di ricerca di questo corposo volume.
Il libro è stato realizzato dall’associazione Arkes in collaborazione con il Centro di cultura ebraica di Roma e con l’Archivio storico della Comunità ebraica di Roma ed è diviso in quattro sezioni.
Daniela Pacchiani ha curato la parte che riguarda le origini della presenza ebraica a Roma e nel Lazio, Anna Esposito si è occupata invece degli ebrei a Roma fra Medioevo e Rinascimento, Umberto Longo dei rapporti fra la Chiesa e la Comunità ebraica fra l’anno 1000 e il 1100, Serena Di Nepi di riti e tradizioni e infine Silvia Haia Antonucci e Pierina Ferrara della Universitas Hebreorum e l’istruzione fra il 1700 e il 1800.
Lucilla Efrati