responsabilità…
Secondo un insegnamento talmudico l’accettazione della Torà da parte del popolo ebraico sarebbe avvenuta in due tempi, la prima, sotto il Sinai, per coercizione, mentre la seconda, in occasione della storia di Purim, liberamente e consapevolmente. Da questo insegnamento possiamo dedurre un curioso paradosso. Maggiore è lo stato di soggezione all’autorità, maggiore è la tentazione di fuggire dalle responsabilità, come di fatto si è verificato nell’esperienza del Sinai. Viceversa, maggiore è la sensazione di assenza dell’autorità, come di fatto è avvenuto nella storia di Purim, maggiore è l’inclinazione a sottomettersi volontariamente alla Torà e al suo giogo.
Roberto Della Rocca, rabbino