Qui Roma – Pluralità nell’ebraismo, una giornata di dibattito

Pluralità di ebraismi o pluralismo ebraico? Pluralismo o dispersione? Pluralisti, multiculturalisti, multietnici, questi e molti altri aspetti del pluralismo, ebraico e non, saranno affrontati domenica 21 marzo in un convegno che si svolgerà all’Istituto Pitigliani di Roma dalle 10 del mattino e che si snoderà lungo il corso della giornata.
Organizzato dal Gruppo Martin Buber Ebrei per la pace e dal Centro ebraico Il Pitigliani, il convegno si aprirà con il saluto del Presidente del Pitigliani Ugo Limentani e di quello dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei) Renzo Gattegna, cui seguirà una tavola rotonda sul tema: ‘Il pluralismo nella società italiana’ a cui parteciperanno il giornalista Furio Colombo, i docenti dell’Università di Roma, la Sapienza, Sergio Lariccia e Clotilde Pontecorvo e Amos Luzzatto già presidente dell’Ucei.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con due sezioni di lavoro. Durante la prima intitolata ‘Pluralità nell’ebraismo: idee, modelli, esperienze’ prenderanno la parola i docenti Anna Foa e Marcello Massenzio dell’Università di Roma, La Sapienza, Esther Bembassa dell’Ecole des Hautes Etudes di Parigi e Paola Di Cori esperta di studi culturali.
La seconda sezione, intitolata ‘Quali prospettive per l’ebraismo italiano?’ Interverranno Bruno Segre direttore del periodico di vita e cultura ebraica Keshet, Rav Gianfranco Di Segni docente del Collegio Rabbinico Italiano e ricercatore del CNR, Riccardo Pacifici Presidente della Comunità Ebraica di Roma e Ugo Volli, semiologo e Presidente dell’associazione Lev Chadash.