Seicento giorni, molte voci
Questo notiziario quotidiano compie due anni ed è divenuto l’appuntamento di ogni giorno con molti lettori. Abbiamo superato assieme la barriera delle seicento edizioni, eppure molte speranze restano ancora da realizzare, molti progetti da portare a compimento. Prima di prendere ancora una volta la rincorsa che consente la puntuale pubblicazione, vorrei concedermi assieme ai colleghi, ai collaboratori e ai lettori due righe di respiro per ringraziare tutti di quanto è stato assieme realizzato. Sono ben consapevole di poter contare su collaboratori e redattori formidabili e rendo omaggio alla loro intelligenza. Ma quello che più ammiro in loro è la capacità di stare assieme, di dare voce alle molte voci che da sempre compongono la minoranza ebraica in Italia.
gv