Qui Roma – Duecento studenti in ricordo di Stefano Gaj Taché

“Aderisco all’idea di Riccardo Pacifici, di inserire Gaj Taché nell’elenco delle vittime del terrorismo in Italia”.
Ha dichiarato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, intervenendo alla cerimonia di conferimento del Premio Stefano Gaj Tachè, alla presenza di Riccardo Pacifici, presidente della Comunità Ebraica di Roma, Raffaele Pace, presidente dell’associazione culturale “Ebraismo e dintorni”. e gli alunni delle scuole elementari (IV classe) coinvolti nel progetto. Il sindaco Alemanno ha così raccoltl’appello del presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, che ha chiesto ai circa 200 alunni delle scuole elementari di Roma, presenti in piazza del Campidoglio per il premio di letteratura per ragazzi “Stefano Gaj Taché – l’amico dei bambini”, di scrivere al presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, per chiedere che il piccolo Stefano “venga inserito nel libro che contiene i nomi delle vittime del terrorismo”. Per Alemanno, “non bisogna pensare solo alle vittime del terrorismo ideologico, quello di destra e di sinistra, bisogna pensare anche a quel terrorismo che aveva altre ideologie, di carattere magari internazionalista, indipendentista, ma che sempre terrorismo era e sempre tantissime vittime ha fatto. Mi sembra giusta questa idea, anche perché si tratta di un bambino, di una vittima innocente che non si può dimenticare”.

(Foto Ufficio Stampa fotografico del Campidoglio)