Priorità

Stiamo attraversando un momento difficile di isolamento con Israele (e tutti gli ebrei in qualche modo appresso) sotto accusa da tutte le parti. A questa difficoltà internazionale fa riscontro il ritmo stabile della vita religiosa che questo Shabbat ci farà rileggere la storia di Qorach. Cugino di Moshè, fu protagonista di una rivolta contro il suo potere. Qorach si presenta in
apparenza come democratico e ugualitario, in realtà è solo demagogico. Pare che tra le cause del suo risentimento ci fosse anche la mancata assegnazione di carri e animali per il trasporto degli arredi del tabernacolo, compito riservato a varie famiglie di leviti. Senza “auto blu” il nobile entra in crisi e diventa democratico. E’ interessante che si debba riproporre un problema di dinamica interna alla nostra attenzione, quando siamo distratti dalla scena internazionale. Ma forse questo significa che certi problemi dovrebbero avere la precedenza.

Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma