Mal Comune…
La Conferenza dei Rabbini Europei (CER) è l’organizzazione storica che dai primi anni ’50 unisce e rappresenta il rabbinato europeo ortodosso e che, come direbbe la Settimana Enigmistica, vanta anche un tentativo di imitazione da parte di un’altra organizzazione dal nome quasi uguale (RCE). La direzione della CER è fatta da Rabbini Capi e Dayanim delle maggiori città europee e questo fa sì che l’età media della leadership sia un po’ altina. Sollecitata da diversi analisti, la CER ha lanciato un progetto per coinvolgere la nuova generazione di rabbini. Un gruppo vivace di questi giovani si è riunito questa settimana in Lussemburgo, sponsorizzato dalla fondazione Matanel e ha deciso di creare dei gruppi di lavoro per sviluppare autonomamente idee e progetti pratici. Vale la pena di citare i titoli degli argomenti da affrontare: comunicazione e rete elettronica, collocazione lavorativa dei rabbini, shiddukhim (promozione di incontri matrimoniali); shechità e kasherut, autorità certificanti e cerificazione unificata europea; formazione rabbinica, rabbini itineranti, tecnologia specializzata; outreaching e problematiche halakhiche correlate, matrimonio misto. Se qualcuno pensa che l’ebraismo italiano sia solo e disperato sotto il peso di infiniti problemi, si può almeno consolare con uno sguardo oltre le Alpi, mal comune….
Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma