Qui Trani – Un intero weekend dedicato alla Cultura Ebraica
Trani lo scorso anno e Livorno quest’anno. Sono le città capofila delle ultime due edizioni della Giornata Europea della Cultura Ebraica che si svolgerà domenica 5 settembre.
“Trani e Livorno rappresentano due storie antitetiche: da una parte, la tollerante Livorno che “accolse” migliaia di ebrei, che fondarono una delle comunità ebraiche più fiorenti sul piano sia culturale che economico, un punto di riferimento per quasi tutte le comunità ebraiche del Mediterraneo; dall’altra, una società che “accolse” con indifferenza (ma talvolta anche con gioia) l’espulsione e/o la conversione degli ebrei” sottolinea il rav Scialom Bahbout che nel tracciare una linea di continuità fra le due città scelte è colui che ha ideato e organizzato, insieme al professor Francesco Lotoro, questa giornata a Trani che si compone non di un solo giorno ma dell’intero week end.
“Come l’anno scorso in cui eravamo città capofila anche quest’anno abbiamo organizzato un percorso di conoscenza della cultura ebraica che dura tre giorni ed include lo shabbat” spiega infatti il professor Lotoro “per far vedere anche ai non ebrei come si svolge, che cosa si mangia, quello che si fa in questo giorno”.
Secondo Lotoro, la Comunità di Trani raccoglie in questo modo un’esigenza espressa dalle persone che partecipano alla Giornata “Evidentemente il non ebreo vuole conoscere l’ebraismo dal di dentro. Pensiamo che sia un segnale da percepire: se vogliamo farci conoscere per quelli che siamo dobbiamo includere uno Shabbat”.
Ricca l’agenda degli eventi. Dalla sera del 3 settembre si celebrerà lo Shabbath nella Sinagoga Scolanova di Trani. Sabato sarà possibile partecipare al kiddush in sinagoga, visitare la città e il museo ebraico ed assaggiare specialità ebraiche recandosi a pranzare al Ristorante La Giudea, pagando ovviamente il costo del pasto prima dello shabbat, Dall’uscita dello Shabbath sino a mezzanotte ci sarà l’apertura straordinaria della Sinagoga Scolanova.
Domenica 5 settembre fin dal mattino in Piazza Scolanova si potrà passeggiare fra stand che esporranno editoria e discografia ebraica, manufatti di artigianato ebraico su ceramica e maiolica e prodotti gastronomici kasher di argomento ebraico e ascoltare
conferenze aperte al pubblico sul canto religioso ebraico (Rav Bahbout), sulle divergenze e affinità fra calendario ebraico e calendario giuliano (Rav Bahbout), sull’interpretazione dei sogni (David Gerbi) e su ebraismo e Unità d’Italia (Andrea Lovato, rav Bahbout). In chiusura sarà proiettato il film O Jerusalem in piazzetta Scolanova.
Lucilla Efrati