Qui Casale, Qui Vercelli – “Il Piemonte protagonista”

Scorrendo il programma della XI edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica non si può non notare il numero di sinagoghe aperte al pubblico presenti in Piemonte: Casale Monferrato, Vercelli, Mondovì, Carmagnola sono solo alcune delle testimonianze architettoniche, dal prezioso valore artistico, di un passato e un presente ebraico ancora vivo. “Il legame fra arte ed ebraismo nella nostra regione è sempre stato forte – spiega Elio Carmi, vicepresidente della Comunità ebraica di Casale Monferrato – Noi come Comunità ci siamo impegnati in questi anni a valorizzarlo”. Come è accaduto a Biella, grazie all’impegno di Rossella Bottini Treves, presidente della Comunità di Vercelli. O ancora come a Cuneo dove non solo è stata restaurata la sinagoga ma recentemente la famiglia Cavaglion, con la collaborazione della Comunità di Torino, ha inaugurato il suo centro sociale.
Arte, dunque, che racconta la storia in divenire della realtà ebraica piemontese. Arte con salde radici nel passato ma con lo sguardo rivolto al presente e al futuro. Un esempio di questo legame continuo nel tempo è Casale Monferrato dove il pubblico domenica potrà non solo visitare la storica sinagoga ma anche il Museo degli Argenti e il Museo dei Lumi. Cuore della giornata monferrina sarà la tavola rotonda su Arte, Ebraismo e Interpretazione, introdotta da rav Giuseppe Laras e coordinata da Maria Luisa Caffarelli. Alla discussione parteciperanno prestigiosi esponenti del panorama artistico italiano come Stefano Levi Della Torre, Stefano Piantini e Arturo Schwartz. “La giornata del 5 settembre – spiega Claudia De Benedetti, vicepresidente dell’UCEI – sarà inoltre l’occasione per la presentazione del volume Cento Lumi per Casale Monferrato (Edizione Skirà) che raccoglie le immagini e la storia delle lampade (oggi ben più di 100) presenti al Museo dei Lumi”. Una collezione unica al mondo in cui artisti di fama mondiale, fra cui Arman, Mondino, Luzzati, Recalcati, reinterpretano il candelabro della festa di Channukkah e che ben presto varcherà i confini nazionali. “La mostra – spiega il vicepresidente – sarà presentata l’8 novembre al prestigioso Musée d’Art et d’Histoire du Judaïsme di Parigi. Un successo che affonda le sue radici nella collaborazione fra l’UCEI e il CRIF, il Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche in Francia. Un segno tangibile – continua la De Benedetti – del legame che intercorre e che si sta sempre più rafforzando fra le due realtà”. Nelle sale del museo parigino i visitatori potranno ammirare e conoscere, attraverso un percorso guidato, la storia dei Lumi della collezione monferrina. “Sarà” sottolinea Elio Carmi “un importante vetrina per tutto l’ebraismo italiano”.
Tornando al 5 settembre spicca fra gli eventi piemontesi l’apertura in Sinagoga dell’ufficio P.T. per l’annullo filatetico sulla cartolina, realizzata in occasione della Giornata della Cultura, che riproduce
un’opera dell’artista Tobia Ravà.
Dopo il grande successo dello scorso anno, Giorgio Secchi ripropone il viaggio nel passato lungo le vie di Asti, in cui i visitatori potranno rivivere, attraverso le parole di Guido Artom (tratte da I giorni del mondo), la storia della Comunità ebraica, del ghetto cittadino e dell’emancipazione del 1848. All’evento parteciperanno Paolo De Benedetti, uno dei massimi esperti di judaica in Italia, l’attore Aldo Delaude e Shemuel Lampronti. Sarà inoltre aperta al pubblico la sinagoga, con visite guidate a cura di Artefacta, così come a Carmagnola, Ivrea, Cuneo, Mondovì mentre a Saluzzo e Cherasco le visite saranno curate da Pierreci Codess Coopcultura. A Chieri, invece, i visitatori saranno condotti per le vie dell’antico ghetto e saranno esposti oggetti della famiglia Levi, oltre a libri di argomento ebraico. Domenica saranno aperti al pubblico anche i cimiteri ebraici di Moncalvo e Trino Vercellese.

(Nell’immagine una foto scattata durante la visita del direttore del Museo ebraico di Parigi, Laurence Sigal-Klagsbald, a Casale, assieme alla vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Claudia De Benedetti, al vicepresidente della Comunità ebraica di Casale, Elio Carmi, all’architetto Giulio Bourbon, direttore del museo ebraico di casale e al maestro Antonio Recalcati, ideatore del museo dei lumi).
d.r.