Qui Trieste – Una giornata per unire

E’ stato il suggestivo rito del matrimonio a contrassegnare a Trieste la Giornata della cultura ebraica. La monumentale sinagoga si è riempita fino all’inverosimile per le nozze di David Acco e Susanna Pitacco che hanno suggellato la loro unione sotto la tradizionale chuppah dorata. Un pubblico attento e partecipe ha così potuto condividere la gioia degli sposi e della Comunità seguendo con attenzione la cerimonia celebrata dal rabbino capo di Trieste rav Itzhak David Margalit che ne ha illustrato i principali passaggi dalla presentazione della ketubbah, il contratto matrimoniale, alle sette benedizioni alla rottura del bicchiere che nel giorno lieto dello sposalizio ricorda la distruzione del Tempio di Gerusalemme. Al termine, brindisi e rinfresco per tutti all’uscita della sinagoga.
“Aprendo la cerimonia alla città – spiega il presidente della Comunità ebraica di Trieste Andrea Mariani – abbiamo voluto condividere i luoghi, i riti e le tradizioni con tutti in un’occasione d’incontro e di conoscenza reciproca”.
A fare da cornice allo sposalizio, la proiezione all’interno della sinagoga d’immagini di matrimoni contemporanee e d’epoca e la mostra fotografica “Trieste e Venezia – Kehillot tra passato e futuro”, spaccato di vita e di memorie dalle Comunità ebraiche di Trieste e Venezia raccontate dal fotografo Michele Levis e affiancate da immagini d’epoca.
Un’altra mostra fotografica, “Kiddushin – Sposi ieri e oggi” propone al Museo della Comunità ebraica di Trieste Carlo e Vera Wagner una selezione d’immagini di matrimoni tratte dagli archivi della Comunità ebraica di Trieste. In esposizione, foto di nozze contemporanee e d’epoca. Per l’intera giornata si possono inoltre seguire le visite guidate gratuite ai siti ebraici e le passeggiate a tema ebraico.

Daniela Gross