Qui Milano – Nasce WE FOR, la foresta virtuale dei Giusti
Vede oggi la luce WE FOR, progetto per la Memoria realizzato dal Comitato Giardino dei Giusti con il contributo dell’Unione Europea che verrà presentato questo pomeriggio dalla Fondazione Corriere della Sera. Spazio digitale che riunisce idealmente tutti i Giusti d’Europa in una grande foresta virtuale, WE FOR è pensato per onorare la memoria di quanti si opposero al male e ai totalitarismi mettendo in gioco la propria esistenza. Sarà uno strumento di approfondimento e conoscenza aperto a tutti, particolarmente prezioso per quegli insegnanti che organizzano la propria didattica in funzione di una maggiore partecipazione diretta degli studenti. WE FOR ha una struttura divisa in tre sezioni. Nella Sezione Giardini sarà possibile fare una ricognizione dei vari Giardini dei Giusti europei e reperire informazioni testuali, video, audio e fotografiche relative alle figure dei Giusti ricordati. Nella Sezione Studi e ricerche è stato predisposto materiale di approfondimento teorico e storico sul concetto di Giusto e sull’analisi comparativa delle figure di Giusti nei vari totalitarismi. La sezione You For infine prevede kit didattici e spazi interattivi per lo scambio di informazioni. Due le macroaree di WE FOR. La prima è una rappresentazione tridimensionale della Foresta Europea dei Giusti con l’ausilio di numerose forme di dialogo che aumenteranno il livello di partecipazione degli utenti, la seconda è costituita da alcune pagine bidimensionali che attraverso strumenti interattivi permetteranno la realizzazione di eventi commemorativi, cerimonie e celebrazioni virtuali.
Nel corso dell’incontro odierno, dal titolo I Giardini dei Giusti – Resistenza morale contro i totalitarismi in Europa, interverranno Svetlana Broz, nipote di Tito e autrice del libro I giusti nel tempo del male, Kostanty Gebert, giornalista ed esponente di Solidarnosc, Marek Halter, autore del libro La force du Bien e del documentario I Giusti, Pietro Kuciukian, console onorario d’Armenia in Italia e creatore del Muro della Memoria di Yerevan, Gabriele Nissim, scrittore e presidente del Comitato Foresta dei Giusti, e Ulianova Radice, curatrice del progetto WE FOR.
Adam Smulevich