Qui Roma – Shoah, una mostra sugli ebrei piemontesi

Si inaugura nella Sala delle Bandiere del Quirinale, dove rimarrà fino al 27 novembre, la mostra “A noi fu dato in sorte questo tempo 1938 – 1947”, prodotta dall’Istituto nazionale per la Storia del movimento di liberazione in Italia. Scopo dell’esposizione è di sollecitare l’interesse e la riflessione dei visitatori nel raccontare la storia di un gruppo di giovani ebrei piemontesi che, come afferma Silvio Ortona “hanno avuto in sorte un tempo straordinario e hanno dovuto confrontarsi con scelte drammatiche” .
“La mostra è multimediale interattiva, il visitatore riceve una cartolina di ognuno degli undici personaggi di cui si racconta la storia – spiega la curatrice Alessandra Chiappano – e anche attraverso questa cartolina ne segue le vicende” .
Il percorso del visitatore si snoda in quattro sale, nella prima ci sono solo le fotografie di gruppo di tutti i personaggi e quattro postazioni video in cui si raccontano quattro storie monografiche: Storia del gruppo, Storia di amicizia e d’amore, Gli amici e la montagna, Le cronache di Milano.
Nella seconda sala viene illustrata la storia della deportazione di Primo Levi, Luciana Nissim Vanda Maestro a cui a Fossoli si aggiunge Franco Sacerdoti e lì attraverso le loro parole, i documenti, le interviste e le lettere si racconta la storia della deportazione da Fossoli ad Auschwitz, fino al ritorno di Primo Levi e Luciana Nissim.
Vi è poi un’installazione in cui si raccontano le storie di coloro che sono andati nella Resistenza, Franco Momigliano, Ada Della Torre, Silvio Ortona, Eugenio Gentili Tedeschi, Emanuele Artom, Alberto Salmoni e qui, attraverso dei video, si raccontano alcune delle loro esperienze negli anni compresi fra il 1943 3 il 1945.
In un’ultima vetrina sono esposte le due edizioni originali de I Ricordi della casa dei morti di Luciana Nissim e di Se questo è un uomo nell’edizione del 1947 che rappresentano l’archetipo di tutti i libri scritti sull’argomento.
Sarà possibile accedere alla mostra,con ingresso gratuito e senza bisogno di prenotazione, dalla Piazza del Quirinale, da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 e la domenica dalle 8.30 alle 12. E’ attivo anche un sito www.iltempoinsorte.it

l.e.