Qui Firenze – Cellule staminali e punto di vista ebraico

È in corso di svolgimento nelle Sala Sadun della Comunità ebraica di Firenze il convegno dell’Associazione Medica Ebraica (AME) con tema “La donazione di cellule staminali dal cordone ombelicale: attualità e prospettive” Il convegno, moderato dal biologo e rabbino Gianfranco Di Segni, è iniziato alle 10 con i saluti del presidente della Comunità ebraica Guidobaldo Passigli e del presidente della AME Giorgio Mortara, per proseguire con un intervento del rabbino capo di Firenze Joseph Levi in ricordo del professor Enrico Gennazzani, tra i fautori della fondazione della AME nel 2004. Nel corso della mattinata sono intervenuti Riccardo Di Segni, medico e rabbino capo di Roma, che ha parlato del punto di vista ebraico sulle cellule staminali, Marcello Buiatti, professore di Genetica all’Università di Firenze, che ne ha analizzato vantaggi e modalità di utilizzo, il ginecologo Pietro Curiel, membro del consiglio sanitario regionale della Toscana ed ex presidente dell’Associazione Ostetrici e Ginecologi Italiani, che si è soffermato sulla donazione del sangue e del cordone ombelicale, e il professor Stefano Grossi, ginecologo e direttore scientifico della Cyro-save, che ha parlato di conservazione familiare-solidale. Alla ripresa dei lavori dopo la pausa pranzo verrà presentato Aspetti di bioetica medica alla luce della tradizione ebraica, volume edito dalla AME e scritto dal maskil e medico Cesare Efrati, che è dedicato ai cultori della materia e al personale medico-infermieristico delle strutture sanitarie italiane. Concluderanno la giornata una riunione assembleare e le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’associazione.