Avraham…

“Avrahàm giunse a piangere la moglie”. Secondo il midrash la pianse poco, appena qualche istante. “Si deve piangere molto solo per chi lascia questo mondo senza aver insegnato non con belle parole di circostanza ma con l’esempio al proprio figlio o figlia ad avere un legame con la Torà e a fare un matrimonio ebraico. Si deve sempre piangere tanto per chi, forse, non avrà futuro”. (Ga’òn di Vilna)

Roberto Colombo, rabbino