parashà…

Una ragazzina nomade (ma pare che fosse nipote di un pezzo grosso) viene rapita e violentata dal figlio del signorotto locale, asino di nome e di fatto. Lei forse alla fine ci sta, ma i fratelli di lei non lo sopportano; si vendicano e fanno una strage. Il padre non apprezza il gesto dei figli e gli annuncia un futuro di esiliati. I figli protestano: “e che nostra sorella deve essere trattata come una escort?”. Parashà della settimana, Genesi cap. 34.

Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma