Facebook – Ricordi, sogni e personaggi

E’ da poco terminata la settimana dei diritti per l’infanzia che ha visto il popolo di Facebook mobilitarsi con una risposta massiccia all’invito dei gestori del social network a sostituire la foto del proprio profilo con l’immagine di un personaggio preso in prestito dal mondo dei cartoni animati.

Molti internauti hanno ripescato nei ricordi talvolta offuscati dell’infanzia mostrando sensibilità e passioni mai sopite. Almeno altrettanti hanno scelto personaggi di recente invenzione che magari spopolano sugli zainetti dei loro figli o nipoti.

Le pagine di Facebook sono state così invase da un esercito pacifico di eroi della Disney, manga giapponesi e via dicendo. E nonostante la settimana dell’infanzia sia terminata ormai da giorni, ad oggi sono ancora numerosi gli utenti che hanno mantenuto inalterata la foto del profilo prolungando ancora per qualche istante il tuffo nei ricordi e nelle emozioni della gioventù.

Fanno parte di questa schiera di sognatori molte persone legate in vario modo alla nostra redazione, praticanti giornalisti e collaboratori, leader ebraici e Consiglieri di comunità, sulle cui pagine siamo andati a curiosare in queste ore.

Naturalmente non potevamo che partire dal profilo dello scrittore e giornalista Alessandro Schwed, fresco autore del libro Mio figlio mi ha aggiunto su Facebook che è dedicato proprio al social network ideato dal genio di Mark Zuckerberg.

Sulla sua pagina il popolare Giga Melik punta sulla coppia Wallace e Gromit, inventore fanatico del formaggio e cagnolino dotato di grande intelligenza protagonisti di una recente serie di cortometraggi inglese.

Guardando all’interno della nostra redazione, Rossella Tercatin per una volta tradisce l’amatissima Disney e opta per il saggio re Babar, elefante sovrano di Celestopoli in eterna lotta contro i rinoceronti di Lord Ratacea mentre il suo collega Michael Calimani conferma di essere lettore accanito di manga con la scelta di Gemini dei cavalieri dello zodiaco e chi scrive si immedesima nelle disavventure del pasticcione Jet McQuack, scapestrato pilota della famiglia dei paperi nella saga DuckTales.

Anche il giornalista Guido Vitale, che è coordinatore dei dipartimenti Informazione e Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, partecipa a sorpresa al gioco innalzando l’effige di Woody Woodpecker, il volatile anarcoide, cocciuto e indiavolato firmato da Walter Lantz (in Italia è noto come Picchiarello).

Il Consigliere della Comunità ebraica di Torino Ada Treves sceglie invece l’ardore della combattiva spadaccina Lady Oscar, mentre la fata Smemorina di Cenerentola colora di magia e incantesimi la pagina di Daniela Misan, docente e componente del comitato scientifico del giornale per bambini Daf Daf.

Sospira con il romanticismo di Paperina la psicologa Sara Funaro mentre è più misteriosa la pagina della presidente della Comunità ebraica di Merano Eli Rossi Innerhofer con Capitan Harlock e ci porta nel mondo della pallacanestro quella del coordinatore del Maccabi Trieste e collaboratore di Daf Daf Giampaolo Bevitori, che non ha dimenticato il mitico Gigi la trottola.

Emozioni sportive anche se di tipo automobilistico per il consigliere della Comunità ebraica di Firenze Daniele Coen che posta un primo piano di Ken Falco e smaliziata simpatia sulla pagina del consigliere del master di formazione Hans Jonas Dora Piperno, che pubblica un’immagine birichina della strega Ransie.

Curiosando infine in area Ugei scopriamo che Benedetto Sacerdoti è un fan del coniglietto Tippete, Federico Raccah apprezza il ghiotto gatto Doraemon e l’ex consigliere Ariel Techiouba si è fatto conquistare da Dug il cane parlante.

Adam Smulevich (Jet Mc Quack)