Studiosi islamici rimuovono il divieto al dialogo con gli ebrei
Gerusalemme, 25 novembre
Con un proclama ufficiale un gruppo di studiosi dell’Università Al Azhar, la più antica università islamica al mondo con sede al Cairo, hanno comunicato la rimozione del divieto al dialogo con gli ebrei. “Bisogna tener conto del fatto che si tratta di questioni molto delicate … Non posso rivelare quanto difficile sia stato formulare il documento. Le persone che hanno portato avanti questa posizione sono incorse in grandi rischi e perciò sono state molto caute. C’è già un dialogo con i cristiani perciò chiunque abbia un briciolo di cervello può capire ciò che si è voluto dire”, così il portavoce del gran Mufti del Regno Unito e studioso di Al Azhar Sceicco Mohammed Elsharkawi, ha commentato la decisione di revocata del divieto al dialogo con gli ebrei. E’ stato il quotidiano israeliano Jerusalem Post a divulgare la notizia. Secondo il quotidiano il proclama è stato redatto dallo Sceicco Fawzi al-Zifzaf, presidente del comitato permanente per il dialogo con altre fedi dell’Università Al-Azhar ed è stato letto nel corso di una riunione di leader politici e religiosi nel Parlamento britannico a Londra. L’evento è stato ospitato da un’organizzazione di beneficenza ebraica, Children of Abraham, e dall’Istituto per il Dialogo con le Religioni Monoteiste di Al Azhar che ha già aperti canali di comunicazione con i cattolici e con gli anglicani da quasi vent’anni. Il rabbino Marc Schneier, vice presidente del Congresso Ebraico Mondiale, ha affermato che “la decisione è una pietra miliare per la quale Al Azhar merita di essere elogiata”.