Qui Firenze – Giovani alla scoperta del Tempio

In primo piano Indiana Jones e alcuni protagonisti di uno degli episodi della saga dell’archeologo che non teme niente e nessuno ad eccezione dei serpenti. Sullo sfondo la sinagoga di Firenze con la sua inconfondibile cupola verde. Il richiamo all’avventura era evidente già a partire dalla locandina di presentazione dell’evento. E le emozioni, per i giovani ebrei fiorentini che hanno partecipato all’iniziativa del Centro Giovanile Ebraico CGEF alla scoperta del Tempio, non sono mancate.
Guidato dal segretario della Comunità ebraica Emanuele Viterbo e dalla direttrice del Museo ebraico Dora Liscia Bemporad (avrebbe dovuto esserci anche il presidente dell’Opera del Tempio Renzo Funaro purtroppo appiedato da un fastidioso infortunio), il gruppetto di ragazzi che si è ritrovato ieri pomeriggio nelle sale comunitarie di via Farini ha avuto un privilegio raro: addentrarsi nei meandri del Beth haknesset fiorentino, scoprendone scale, sotterranei e stanze segrete.
Tra botole e pareti scorrevoli che si aprivano su ambienti ai più sconosciuti, tra tesori di stoffe e calchi di celebri monumenti, l’insolito tour ha rivelato un volto nascosto della sinagoga lasciando una scia di sensazioni uniche nei presenti e il desiderio di raggiungere in futuro la cupola, temporaneamente resa inaccessibile dalle pessime condizioni climatiche che per giorni hanno funestato Firenze e dintorni.