Libano Sud – Israele, nessuna attività insolita
Un portavoce militare a Tel Aviv, commentando informazioni giunte dal Paese vicino relative ad “attività irregolari, che Israele avrebbe posto in essere, ha dichiarato “Nessuna attività insolita” è stata condotta ieri nel Libano meridionale da parte delle forze armate israeliane. Il portavoce si riferiva, in apparenza, alle informazioni relative ad una esplosione notturna avvenuta nella zona di Sidone. La stampa israeliana riporta intanto con grande evidenza informazioni divulgate ieri dalle forze armate libanesi relative alla scoperta di “dispositivi israeliani di spionaggio” dissimulati nelle vette dei monti Sannin e Baruk, rispettivamente a nord e a sud di Beirut. In merito le fonti militari israeliane si sono rifiutate di esprimere alcun commento. Sulla stampa alcuni analisti si chiedono che se quelle apparecchiature siano state dislocate davvero da Israele e se le foto diffuse in Libano non risalgano comunque a mesi fa. In tutti i commenti torna la convinzione che il Libano versi in una fase critica mentre si avvicina la pubblicazione delle conclusioni del Tribunale speciale incaricato di individuare i responsabili della uccisione dell’ex premier Rafik Hariri, nel febbraio 2005.