…kibbutzim

La notizia di trasformare i kibbutzim sopravvissuti, alla loro crisi e al trionfo del mercato, in patrimonio dell’umanità sotto il controllo dell’Unesco, forse suscita tenerezza, un sentimento che di solito provano le persone in forza e in carne nei confronti dei vecchi indifesi, un po’ rimbambiti, ma tanto cari. A me mette tristezza. Imbalsamare le idee e i vissuti degli altri, o forse impagliarli come si usa per i trofei di caccia esposti nel soggiorno, mi sembra un’idea macabra, prima ancora che stravagante o trendy.

David Bidussa, storico sociale delle idee