Talmud e business…
E’ di oggi la notizia che il Talmud sarebbe ricercatissimo in Cina come guida e portafortuna per avere successo negli affari. Viste le dimensioni del Talmud bisogna vedere che cosa fisicamente si portano appresso i cercatori cinesi di fortuna. Viene in mente la barzelletta un po’ razzista contro i genovesi che commentano la scomparsa del comm. Parodi, che, se è morto, ci avrà trovato sicuramente la sua convenienza. Così se gli ebrei studiano tanto il Talmud è evidente che qualche vantaggio debbano ricavarne, in senso economico. E allora vediamo che cosa è questo misterioso Talmud. Già, perché se è misterioso o se fa fare buoni affari, qualcuno si deciderà finalmente a studiarlo. La Kabalà già attira molto per questo (il primo motivo, il mistero). Un modo come un altro per cominciare. I Maestri dicono “mittòkh shelo lishmà ba lishmà”, anche se non l’ha fatto per uno scopo ideale, alla fine realizzerà lo scopo ideale. Ma si sa che i Maestri sono inguaribili ottimisti.
Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma