fede…

“…e fecero…come aveva ordinato l’Eterno a Moshè” (Shemot 39:1). Questa espressione è ripetuta più volte per indicare le qualità, fuori dal normale, di Bezalel e di coloro che si sono occupati della costruzione del Mishkan. Fecero tutto precisamente “come ordinato dall’Eterno”. In effetti, come scrive Meir Rubman, è facile essere “più o meno” un buon ebreo, uno che studia “un po’” di Torah , una persona che possiede “all’incirca” buone doti morali. Quello che che è difficile è saper eseguire con precisione quello che ci viene richiesto…

Adolfo Locci, rabbino capo di Padova