Giovanissimi verso Milano per l’appuntamento di Purim “Nuove iniziative contro la crisi e l’allontanamento

Giovani ebrei da tutta Italia raggiungeranno nelle prossime ore la Comunità ebraica di Milano per partecipare al calendario di eventi promossi dal 17 al 20 marzo dall’Assessorato ai giovani della comunità milanese in occasione della festa di Purim.
L’iniziativa è organizzata da Assessorato ai Giovani-18 UCEI e Ufficio Giovani Nazionale in collaborazione con la Comunità ebraica di Milano e vede il coinvolgimento attivo di alcuni movimenti giovanili.
I partecipanti esterni alla realtà milanese avranno infatti la possibilità di essere ospitati dai genitori di ragazzi del Benè Akiva e dell’Hashomer Hazair per tutta la durata del loro soggiorno.
“In un periodo di profonda crisi economica e sociale e al contempo di progressivo allontanamento soprattutto nelle Comunità territoriali – spiega Riccardo Hoffman, consigliere UCEI con delega alle attività per i giovani minori di 18 anni – ci è sembrato importante offrire un evento gratuito ai giovani di quelle realtà. Si tratta di un segnale, piccolo o grande che sia, non sempre replicabile e complesso, possibile solo dove le Comunità sono più strutturate e dove si possono creare sinergie con altre istituzioni ebraiche, come ad esempio l’Adei, per far percepire le istituzioni come un Centro Servizi per la collettività”.
Questa visione delle sinergie tra ente centrale e territorio, sostiene Hoffman, dovrebbe portare l’UCEI ad assumere il ruolo fondamentale e unico di promotore e facilitatore delle iniziative locali e allo stesso tempo di organizzatore di propri eventi in sintonia con le esigenze delle singole Comunità.
“Si è cercato di rendere parte attiva i movimenti giovanili – prosegue il consigliere UCEI – perché penso che possano avere un ruolo significativo nel coinvolgimento alla vita ebraica dei giovani delle cosiddette piccole Comunità. Milano in questo senso è strategica perché vicina geograficamente alla maggior parte delle stesse. Importante dovrà essere anche il ruolo di Roma a cui stiamo proponendo di realizzare lo stesso format per altre festività, così come stiamo raccogliendo suggerimenti e proposte da Trieste e Torino restando sempre a disposizione per qualsiasi stimolo, idea o esigenza proveniente da Comunità e organizzazioni giovanili attive sul territorio”.
Hoffman rivolge poi un ringraziamento a chi si sta adoperando per la buona riuscita dell’evento: “Quello che offriamo non sarebbe ovviamente possibile senza il lavoro quotidiano dell’Ufficio giovani nazionale e dei professionisti che ne fanno parte. Lo staff Ugn è impegnato per l’evento di Purim e per le varie iniziative in calendario e non posso quindi che felicitarmi per il loro operato”.