Purim…
Nel corso della storia umana, più volte ci siamo trovati di fronte a personaggi che ritenevano di avere il totale controllo dello svolgimento della propria vita e di quella altrui. Anche Haman pensò di controllare e determinare gli eventi con le proprie scelte e le proprie azioni; ma le sue certezze si capovolsero: il suo suggerimento di uccidere Vashtì, provocò la salita al trono di Ester; il suggerimento di usare le vesti e il cavallo del re, nella convinzione che la gratitudine regia fosse verso di lui, determinò la ricompensa perfetta per Mordechai; la forca costruita per “Mordechai l’ebreo”, fu usata per appendere lui e i suoi figli. I tasselli del “puzzle” della storia, una volta collegati assieme, non sono più considerabili come una serie di coincidenze ma il segno “nascosto” dell’intervento divino nel mondo.
Adolfo Locci, rabbino capo di Padova