Qui Roma – Lo sport per abbattere le barriere

Ieri la stretta di mano con il suo omologo palestinese, oggi l’abbraccio con Roma ebraica. Nella Capitale per ritirare insieme al collega Jibril Rajoub il prestigioso riconoscimento della Lupa Capitolina, conferitogli durante il concerto Lo sport per la Pace, il presidente del Comitato olimpico israeliano Zvi Varshaviak è stato accompagnato questa mattina in visita alla sinagoga e al museo ebraico di Roma dal presidente Ucei Renzo Gattegna e dal consigliere Ucei e presidente della Federazione Italiana Maccabi Vittorio Pavoncello. La visita arriva come suggello ad alcuni giorni romani ricchi di significato ed emozioni. Sul tavolo la proposta del presidente del Comitato Olimpico Internazionale Jacques Rogge, abbracciata con entusiasmo dal vicepresidente del Cio Mario Pescante, dal presidente del Coni Gianni Petrucci e dal sindaco di Roma Gianni Alemanno, di lavorare a un accordo tra il Comitato israeliano e quello palestinese che porti l’ente guidato da Varshaviak a fornire strutture adeguate per gli allenamenti a disposizione della delegazione palestinese che si prepara ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Si tratta di un accordo di straordinaria valenza simbolica che dovrebbe essere ratificato a Losanna in maggio a conclusione di un percorso che aveva preso recentemente avvio proprio nella città elvetica.
“Un’iniziativa di grande valore che ci riempie di orgoglio” commenta il presidente Gattegna. A cui si associa Pavoncello che ricorda l’importanza della visita di Varshaviak in Italia nel consolidamento dei rapporti tra Israele e Roma. “Un rapporto fortissimo che è stato possibile rinforzare ulteriormente” dice infatti Pavoncello. In occasione della conferenza stampa di presentazione del concerto svoltasi in Campidoglio mercoledì scorso Varshaviak, alla presenza di Pavoncello, ha formalmente invitato il sindaco Alemanno al Plenum del Maccabi in programma in Israele a maggio e formulato il suo personalissimo augurio affinché il Comitato promotore delle Olimpiadi di Roma 2020 presieduto da Pescante raggiunga l’obiettivo di portare i Giochi in riva al Tevere.

Adam Smulevich