…25 aprile
Questo 25 aprile fotografa un paese incerto senza una data per celebrare il noi e dichiarare chi è “noi”. La condizione della Resistenza è la conseguenza di una scelta e della consapevolezza di compierla. Di assumere su di sé il rischio. Una condizione che ci riporta indietro alle origini di questo nostro paese. Un paese che è stato costruito perché molti volontari, senza il fascino del soldo, “gratuitamente” hanno sentito che era giunto il loro momento, e che per dare una possibilità al futuro, occorreva esserci. La maggior parte di loro non aveva “un piano in testa”, ma sapeva ciò che non voleva più. E aveva una sola possibilità per dirlo, provarci. Noi oggi abbiamo lo stesso problema, ma a differenza di loro abbiamo una storia, abbiamo l’opportunità di ricordarla. Le date servono anche a non essere indifferenti e a riscoprire ogni volta, che ciò che si eredita dal passato deve essere riconquistato, per poterlo possedere per davvero. Anche in quel caso a fondamento sta una scelta.
David Bidussa, storico sociale delle idee