Voci a confronto

L’evento del giorno è l’uccisione di Osama Bin Laden. Per una ricostruzione dei fatti, vanno letti Guido Olimpio sul Corriere. I commenti più adeguati mi sembrano quelli di Fiamma Nirenstein, di Magdi Cristiano Allam sul “Giornale”, di Giulio Meotti sul Foglio, di Lutwark sul Giorno. Molti legano questo fatto alle rivolte arabe, per esempio Lucia Annunziata sulla Stampa e Gilles Kepes su Repubblica– un legame a cui non crede Khaled Abu Toameh, intervistato da Battistini sul Corriere.
Resta il fatto che “solo Egitto e Hamas non si uniscono alla gioia” secondo lo stesso Battistini in un altro articolo sul Corriere ( e anche “l’Iran resta freddo”, secondo Siavush su Europa); il che non è poco, essendo l’Egitto non solo il paese iniziale delle rivolte arabe, il solo con la Tunisia in cui esse si siano compiute, ma anche la capitale storica del mondo arabo. Si riconferma anche in questo caso il nuovo asse con l’Iran e con Hamas (che piange addirittura il “santo combattente arabo”). Un asse confermato anche dalla reazione automatica della sinistra, che non è contenta Nella nostra rassegna mancano oggi per ragioni che non conosco giornali come “Manifesto”, “Liberazione” ecc., ma c’è “Il fatto”, che cita con rispetto Hamas (Zunini), dubita delle modalità dell’intervento americano (Gramaglia), ricostruisce con simpatia la carriera del capo terrorista (Flesca), ricostruisce i suoi obiettivi come condivisibili (articolo non firmato) al massimo loda Obama come amico dell’Islam (Colombo e Cassini): non proprio uno schieramento dalla parte di Bin Laden come un martire rivoluzionario, ma quasi.
Altri, come Livio Caputo sul Giornale e Zucconi su Repubblica sottolineano il ruolo di Obama, che in realtà ha dovuto portare avanti la politica del suo predecessore, nonostante i freni della sua ideologia (così Cairoti su Libero). Molti invece danno il merito al generale Petreus, come Davide Frattini sul Corriere. Non mancano le riserve. era meglio processarlo”, dice Cazzullo sul Corriere. Da leggere la biografia di Osama firmata da Valli su Repubblica, anche per una sorta di ambigua quasi-ammirazione che la caratterizza.
A parte le notizie su Obama, solo Cristina Nadotti su Repubblica dà notizia della continuazione delle stragi di regime in Siria e solo la redazione del Sole ricorda che ieri è stato celebrato Jom Hashoà.

Ugo Volli