Qui Torino – Ballando sulle note dell’Yiddish Tango

In una classifica dei binomi più singolari questo sarebbe con tutta probabilità in zona Champions: Yiddishkeit e cadenze sensuali del tango. Eppure, per quanto apparentemente assurdo, il binomio funziona, come testimonia questa foto scattata ieri sera in Piazzetta Primo Levi. L’obiettivo di Ada Treves coglie un momento molto suggestivo della serata Yiddish Etnotango, evento organizzato dalla Comunità ebraica del capoluogo piemontese in collaborazione con Etnotango e Circoscrizione 8 di Torino nell’ambito delle iniziative OFF Salone Internazionale del Libro. L’iniziativa, introdotta dai saluti del consigliere della Comunità ebraica Sarah Kaminski e dal presidente della Circoscrizione 8 Mario Levi, è stata suddivisa in due sessioni. Nella prima reading ispirato al volume Il ballo proibito. Storie di ebrei di Tango (ed. Le Lettere) di Furio Biagini, con intervento dei ballerini di Etnotango a eseguire Tango Muto contemporaneamente alla lettura dei brani a cura di Monica Mantelli. Approfondito in questa fase l’insospettabile nesso che vi è tra matrice culturale ebraica e origini del popolare ballo argentino. Legame questo che si sviluppa nei vicoli di Buenos Aires nel secolo scorso grazie al contributo di numerosi emigrati ebrei provenienti dall’Europa askenazita e in misura minore da quella sefardita. Nella seconda sessione via ufficiale alle danze con milonga sulle reminiscenze ebraiche nel tango che ha celebrato, nel segno della seduzione sospesa tra ritmi latini e klezmer, un grande incontro tra mondi molto distanti nell’immaginario comune. La soddisfazione più grande è arrivata dal pubblico, partecipe e numeroso. “C’era davvero tanta gente tra cui molte facce nuove” commenta entusiasta Sarah Kaminski. Altre iniziative in Piazzetta a cura della Comunità ebraica erano previste lungo tutta la giornata di domenica. Iniziative però preventivamente annullate a causa del maltempo (poi smentito da uno splendido sole che ha irradiato Torino dall’alba al tramonto) annunciato nei giorni passati dai meteorologi.