Con Napolitano e i fratelli Coen la notte dei Dan David
Marcus Feldman, i fratelli Coen, Cynthia Kanyon e Gary Ruvkun sono i vincitori per il 2011 del premio Dan David, riconoscimento che prende il nome dal filantropo di origine rumena che deve la sua fortuna a un prestito d’onore: grazie infatti al prestito di un cugino gli fu possibile investire 200mila dollari per acquisire una quota della Photo Me, azienda produttrice delle macchine automatiche per fototessere della quale ora è presidente e azionista. Un riconoscimento prestigioso ricevuto qualche giorno fa dal presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano (per l’anno 2010) alla presenza del suo omonimo israeliano Shimon Peres, per l’impegno da sempre dimostrato per l’affermazione dei valori democratici.
Il professor Marcus Feldman dell’Università di Stanford è vincitore del premio 2011 per la sua ricerca pionieristica nel campo dell’evoluzione degli animali e delle piante nella sezione “Passato – “Evoluzione”. L’attività di ricerca del professor Feldman ha prodotto risultati di grande interesse nel campo dell’evoluzione animale e vegetale. Il suo lavoro ha portato a una maggior comprensione dell’importanza del fattore culturale nelle diverse civiltà. L’opera di Feldman non entra solo nel merito di argomenti scientifici di base, ma indaga anche le conseguenze sociali delle conclusioni da lui tratte in termini di modelli evolutivi. Con il professor Luigi Cavalli Sforza, Feldman ha dato origine alla teoria quantitativa dell’evoluzione culturale, studio la cui applicazione potrebbe avere conseguenze molto importanti soprattutto in riferimento alla società cinese.
Nella sezione “Presente – “Cinema e Società” il premio è invece andato ai Joel ed Ethan Coen per la loro originale e creativa collaborazione, unica nella storia del cinema. I Coen sono due due celebri registi e sceneggiatori statunitensi, famosi soprattutto per le loro commedie irriverenti e sofisticate. Normalmente scrivono insieme il soggetto e la sceneggiatura dei loro film e, nonostante di solito sia Joel a essere accreditato come regista, la collaborazione tra i due fratelli è così stretta che questa distinzione non è netta, tanto che nel mondo del cinema vengono spesso definiti come “il regista a due teste”. Il controllo sul taglio finale dei loro film, la padronanza dei generi cinematografici, la commedia noir e la loro capacità di portare la complessità narrativa in trame apparentemente semplici, sono diventati i tratti distintivi delle loro pellicole.
Il cinema di Joel e Ethan Coen ha sempre goduto di una considerazione notevole presso i critici: il loro film d’esordio, Blood Simple, ha avuto un immediato successo. Refrattari alle definizioni che ne stigmatizzino il loro modo di fare cinema, Joel ed Ethan sono quelli che più apertamente rigettano lo status di registi impegnati o la qualifica stessa di autori. Il loro è un cinema classico, nel senso più stretto del termine. Nella loro produzione una dozzina di film e un gran numero di premi tra cui un Oscar per la migliore regia per No Country for Old Men (Non è un paese per vecchi).
Ai professori Cynthia Kenyon dell’Università della California e Gary Ruvkun della Facoltà di medicina dell’Università di Harvard va infine il premio nella sezione “Futuro– Invecchiamento Affrontare la sfida” per la loro ricerca a seguito della quale è stato stabilito che l’invecchiamento è regolato geneticamente e che un ormone simile all’insulina umana è la chiave della longevità. Nel riassumerei suoi successi e quelli del suo gruppo di ricerca, Cynthia Kenyon ha dichiarato: “A me sembra possibile che una fonte di giovinezza, fatta di molecole, e non semplicemente di sogni, un giorno possa essere realtà”.
Kenyon è membro della National Academy of Sciences. Tra i tanti riconoscimenti le sono stati conferiti una laurea honoris causa dell’Università di Parigi, il King Faisal Premio Internazionale per la Medicina, il premio della Fondation IPSEN e l’AARP Inspire Award Premio.
A Gary Ruvkun è stato riconosciuto il merito di aver dato un importante contributo per il futuro della salute umana con la scoperta della conservazione delle vie di segnalazione ormonali, con influenza universale in materia di invecchiamento degli animali. Le sue ricerche nell’ambito dell’invecchiamento hanno un enorme impatto nello studio della longevità e della salute umana. Tra i riconoscimenti da lui ottenutivi: il Benjamin Franklin Medal del Franklin Institute, il premio Albert Lasker per la ricerca medica di base. Ruvkun è inoltre membro dell’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze e della National Academy of Sciences
Istituito nel 2002, il Dan David Prize è un prestigioso premio internazionale gestito dall’Università di Tel Aviv che promuove ricerche innovative e interdisciplinari e che viene assegnato ogni anno a tre personalità che si siano distinte per eccellenza, creatività, giustizia, democrazia, progresso e nella promozione di lavori scientificamente, tecnologicamente e umanamente rilevanti per lo sviluppo e il miglioramento del nostro mondo. Il riconoscimento interessa tre diverse dimensioni temporali: passato, presente e futuro. Ogni anno la commissione internazionale sceglie una materia di studio per ciascuna categoria. Per ogni dimensione temporale viene assegnato un premio da un milione di dollari. I vincitori donano il 10 per cento della somma del proprio premio per il finanziamento di 20 borse di studio destinate a studenti eccellenti che seguono corsi di dottorato e post-dottorato in tutto il mondo. Il Premio Dan David intende svolgere un ruolo determinante nella formazione della prossima generazione di leader e coinvolge gli studenti delle scuole superiori attraverso un concorso di scrittura chiamato “Name Your Hero” (Dai un nome al tuo eroe).