fratellanza…

Ogni tribù di Israele – nell’accampamento che si sviluppava intorno al tabernacolo – aveva una collocazione precisa, segnalata tra l’altro da uno stendardo con un colore distintivo. Diversi colori e diverse posizioni non impedivano la profonda unità del popolo, pur caratterizzato da sostanziali differenze. Che la fratellanza dipenda dal riconoscimento della centralità della Torah e dalla percezione della presenza di Dio?

Bedetto Carucci Viterbi, rabbino