Shemà…

“E non andrete errando dietro il vostro cuore e dietro i vostri occhi, dietro i quali siete soliti errare” (terzo brano dello shemà, tratto dalla parashà letta ieri). Strana successione: prima il cuore e poi gli occhi. Quello che vediamo, forse, è spesso solo quello che vogliamo vedere.

Benedetto Carucci Viterbi, rabbino