…contrattazione
Un tema costante degli ultimi anni (ed in Italia mai come quest’ultimo) è la crisi dello statuto della contrattazione, percepita, dall’ambito lavorativo a quello politico, come un freno al processo decisionale. Certo è che se l’ebraismo si colloca all’origine dell’Occidente, la cosa non può che destare qualche perplessità, dal momento che la cultura ebraica ha tra le proprie immagini fondative grandi momenti di contrattazione, a cominciare dal dialogo fra D-o e Abramo sulle sorti di Sodoma. Oltre ad essere l’esperienza religiosa che ha introdotto il dialogo (sihà) con l’Autorità nella pratica della preghiera. Questo, ci dicono i Maestri, il senso profondo del “lamà” (perché) che accompagna la tradizione, da Giobbe fino al Gesù crocifisso. Ma non ci avevano spiegato che la globalizzazione fosse un’estensione del modello occidentale al resto del pianeta? Forse, è una delle tante favolette che ci siamo raccontati a fini consolatori. Le cose paiono ben più complesse.
Davide Assael. ricercatore