La povertà

La sola notizia positiva da diverso tempo è israeliana. In mezzo all’apocalisse della crisi economica, lo Stato ebraico ha investito cinque miliardi di dollari in energia rinnovabile. Comprensibilmente, in Europa – a parte Moked e Pagine Ebraiche – non ne parla nessuno: mica è una notizia antisemita. Si tratta di capire se sia piú difficile vedere che lo Stato fascioimperialista di Israele è ambientalista, o fare finta di nulla quando l’invincibile armada mediatica della Flotilla va a fondo speronata dalla portaerei della zia di Sara Scazzi.

Il Tizio della sera