…equivoci
Si può seriamente dire di Jallud, uno che è stato a lungo il numero due del dittatore Gheddafi, che “ha svolto in Libia un ruolo equilibrato, non si è macchiato di delitti, non è corresponsabile di atti criminali, quindi avrà un ruolo da giocare se lo vorrà e lo vorranno i libici”?! Sono parole del Ministro Frattini che, purtroppo, a qualche giorno dall’inizio della ribellione libica ancora affermava, a Radio Anch’io, che in fondo in fondo, in qualche modo, una certa forma di consultazione popolare provinciale in Libia c’era…
Ormai Jallud ce lo propinano quotidianamente le Tv e, quasi quasi in fondo in fondo, ispira anche una certa simpatia perché penso sia il primo a chiedersi per quale motivo lo intervistino, ma fin che la barca va…
Gadi Polacco, consigliere Comunità ebraica di Livorno