In Galilea il campeggio estivo di Tsad Kadima
“Un passo avanti”, questo il principio ispiratore del campeggio estivo organizzato in Galilea dall’Associazione israeliana Tsad Kadima che ha coinvolto quest’anno oltre 35 ragazzi ragazzi cerebrolesi provenienti da tutto Israele. Il campeggio si è svolto secondo il programma “attivo”, cioè attività motoria riabilitativa continua e intensa secondo i principi della educazione conduttiva.
I ragazzi hanno partecipato a molte attività sociali e ricreative quali conversazioni, workshop, piscina terapeutica, incontri e speciali sessioni di coaching volti a dar loro strumenti idonei ad affrontare la non facile situazione dell’handicap. Il campeggio si è rivelata un’importante occasione di incontro per ragazzi che nel corso dell’anno non hanno occasione di incontrarsi tanto che durante questa esperienza sono nati molti rapporti di amicizia. Il campeggio è stato anche un appuntamento prezioso per tutto lo staff professionale. Si sono così tenute conferenze di preparazione e aggiornamento in vista dei molti progetti da realizzare nelle prossime stagioni. Le notevoli spese organizzative sono state in parte coperte da sostegni e donazioni provenienti dall’Italia come ormai tradizione. Da sottolineare il significativo aiuto fornito dal Maccabi Calcio Roma che ha donato magliette a tutti i ragazzi. I centri Tsad Kadima di Rishon lezion e Beersheva hanno inoltre ricevuto quest’anno le gradite visite di molti amici provenienti dall’Italia che hanno potuto cosi rendersi conto direttamente del lavoro svolto e dell’atmosfera positiva che vi si respira.
Il primo settembre Tsad Kadima inizia di nuovo le attività lungo tutto il territorio israeliano: saranno circa 370 i bambini e ragazzi che quest’anno frequenteranno le classi istituzionali e i progetti pomeridiani complementari.