Parlamentari ebrei: Nirenstein in missione negli Usa

Trasferta newyorkese per l’onorevole Fiamma Nirenstein che da domani e fino all’8 settembre sarà negli Stati Uniti per guidare la delegazione dell’International Council of Jewish Parliamentarians (ICJP), in vista della votazione, il prossimo 20 settembre all’Assemblea Generale ONU, della risoluzione per il riconoscimento unilaterale dello Stato palestinese. Motivo del viaggio a New York e Washington è la situazione estremamente drammatica in cui si verrebbe a trovare il processo di pace nel caso in cui l’Assemblea Generale dell’ONU dovesse votare la richiesta dei palestinesi che venga riconosciuto uno Stato palestinese a prescindere da qualsiasi trattativa e da qualsiasi accordo con Israele. Il principio della trattativa è in generale la base di tutta la legalità internazionale ed esso verrebbe distrutto da questo precedente. Inoltre tutti i precedenti accordi tra israeliani e palestinesi e tutte le precedenti risoluzioni dell’ONU in proposito sarebbero cancellati. Tale situazione creerebbe un’estrema eccitazione nel mondo arabo tale da avere un carattere destabilizzante per tutta l’area.
La Nirenstein in qualità di presidente dell’ICJP sarà ricevuta alle Nazioni Unite e al Congresso Americano insieme ad una delegazione di cui fanno parte membri del direttivo dell’Organizzazione provenienti da Australia, Belgio, Brasile, Canada, Costa Rica, Inghilterra, Stati Uniti, Ungheria che presenterà la propria missione mercoledì 7 settembre nel corso di una conferenza stampa alle Nazioni Unite il cui titolo è: “ICJP supports peace negotiations and rejects Palestinian Unilateral demands as fatal Blow to Peace”. Durante il suo soggiorno newyorkese la delegazione sarà ospitata da Ronald Lauder, presidente del World Jewish Congress.