Gli estranei
Ieri, il segretario della Lega araba doveva recarsi a Damasco come mediatore coi rivoltosi, ma il governo siriano ha fatto sapere che per motivi estranei alla propria volontà non poteva riceverlo. Prolungando una coincidenza che va avanti da mesi e sovrappone la conta delle ore a quella dei morti, nelle stesse ore in cui per motivi estranei alla propria volontà il governo di Damasco non poteva incontrarsi col segretario della Lega araba, a Homs sono morti undici ribelli per motivi estranei alla volontà dell’esercito, anche se probabilmente non per mezzo di starnuti. Certo, questa volontà estranea comincia a essere un problema, perché in Siria non si fa più nulla senza che prima non muoia qualcuno. La domanda è chi sia questa volontà estranea alla propria. Forse gli alieni e non il governo siriano che altrimenti sarebbe ottimo; oppure degli alienati che parlano abilmente di sé in terza persona però ammazzano. Ma non può essere: sono decenni che il governo siriano è sempre lo stesso, se ci fosse un problema non sarebbe sempre lo stesso. Invece è sempre lo stesso.
Il Tizio della sera