Qui Palermo – Zahavi, venti secondi per la storia
Venti secondi per entrare nella storia del Palermo. Questo il lasso di tempo che è bastato a Eran Zahavi, esterno d’attacco israeliano prelevato in estate dall’Hapoel Tel Aviv, per mettere a segno la rete più veloce mai realizzata in una partita ufficiale da un giocatore rosanero. Classica la dinamica del goal: ben smarcatosi sulla fascia sinistra dopo un’azione convulsa di gioco, Zahavi si è poi accentrato ed ha scaricato un tiro preciso e potente che ha trafitto l’incolpevole Agazzi aprendo le marcature nel match infrasettimanale di campionato che ha visto prevalere il Palermo sul Cagliari per 3 a 2. A seguire, rincorso dai compagni e osannato dal caldo pubblico amico del Barbera, Eran si è diretto verso la panchina celebrando, con annessa preghiera ebraica dello Shemà, il suo primo magico momento italiano. Un grande motivo d’orgoglio per il calcio israeliano che, pur con qualche sporadica eccezione, conquista ancora raramente vetrine di questo prestigio. La speranza a questo punto è che da un punto di vista realizzativo Zahavi possa fare meglio di Tal Banin, centrocampista originario di Haifa che non troppo tempo addietro fu roccioso fulcro della mediana del Brescia e che nel dicembre del 1997 contro l’Empoli, con un’azione dalle dinamiche abbastanza simili, segnò il primo e fino a ieri sera unico goal mai realizzato da un calciatore israeliano nel nostro campionato.
a.s.