Qui Roma – Medio Oriente e processo di pace

Il futuro di Israele, le aspirazioni di indipendenza del popolo palestinese, il ruolo delle Nazioni Unite e della diplomazia internazionale nella pacificazione del Medio Oriente. Sono alcuni di temi attorno cui ruotava il convegno Israele e palestinesi: La battaglia dell’Onu e il processo di pace svoltosi nella Sala delle Colonne della Camera dei deputati. Apertosi con un intervento del ministro degli Esteri Franco Frattini, il convegno ha visto inoltre la partecipazione del presidente dell’Associazione parlamentare di amicizia Italia-Israele Enrico Pianetta, del direttore de l’Occidentale Giancarlo Loquenzi, del presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, del direttore del Global Research in International Affairs Center Barry Rubin, del direttore de Il Tempo Mario Sechi, del vicepresidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera Fiamma Nirenstein. Tra gli altri il ministro Frattini ha ribadito la posizione dell’Italia nel merito della recente richiesta di riconoscimento dello Stato palestinese all’Onu. “In Medio Oriente non vogliamo né vinti né vincitori” ha affermato il titolare della Farnesina. “L’Italia – ha poi aggiunto – ha dimostrato di essere il migliore amico di Israele in Europa ma allo stesso tempo riconosce i diritti dei palestinesi. Sono convinto che lo Stato palestinese debba essere una realtà così come sono convinto che Abu Mazen voglia la pace al pari di Netanyahu e che lo stesso Abbas sia oggi il migliore interlocutore possibile per Israele per raggiungere questo obiettivo”.