Qui Roma – Un ulivo per l’amicizia

Un albero simbolo dell’amicizia, dell’aspirazione a promuovere la pace tra i popoli e le religioni. Questo il significato dell’ulivo promesso dal premier israeliano Benjamin Netanyahu a papa Benedetto XVI durante la sua ultima visita ai Musei Vaticani. L’albero, giunto in Italia dopo una traversata di oltre duemila chilometri, troverà nelle prossime ore posto nel Viale degli Ulivi in Vaticano. Un segno del grande lavoro di dialogo portato avanti in questi anni dai due Stati, protagonisti di un cammino che rimane complesso ma che allo stesso tempo registra segnali di avvicinamento significativi. La cerimonia di messa a dimora avrà luogo mercoledì mattina alle 9 con il contributo del Keren Kayemeth Leisrael, il Fondo Nazionale ebraico, la più antica organizzazione ecologica del mondo. Lo stesso Keren Kayemeth ha provveduto alla selezione dell’albero, un ulivo di oltre duecento anni, che ha attraversato il Mediterraneo, partendo da Israele per giungere al porto di Ravenna. Sarà tra gli altri presente alla cerimonia di messa a dimora Efi Stenzler, presidente mondiale del KKL. L’ulivo del giardino vaticano si va così ad aggiungere al secolare albero, piantato ai Fori Imperiali e donato quest’estate dalla sezione italiana del KKL allo Stato italiano per celebrare i 150 anni dell’Unità.