Adamo…

Il verso 25 del capitolo 4 di Bereshit suscita molti interrogativi. “Adamo conobbe ancora sua moglie e questa fece nascere un figlio e chiamò il suo nome Shet, poiché ha fondato, shat, per me il Signore, un altro seme…..” Adamo ed Eva hanno avuto un paio di figli che sono finiti male, uno è stato ucciso dall’altro. Nel frattempo Adamo è stato cacciato dall’Eden poichè lui e sua moglie hanno mangiato del frutto proibito. Poi ci sono un pò di generazioni che discendono da Caino e poi succede che nasce Shet, perchè il Signore ha posto per l’uomo un” altro seme”. Perchè la Torah parla di un altro seme, se Caino è rimasto e la filiazione è gia esistente, anche se problematica? Cosa è questo zera acher, un’altro seme? Si tratta della stessa coppia primordiale, non è proprio un altro seme, è eventualmente un altro figlio! Effettivamente il Midrash si pone il problema della comprensione di questo passo, commentando in modo assai laconico. ” …un seme che viene da un altro posto…..” . Ancora più curioso, poichè il seme viene dallo stesso posto, da Adamo e Eva Chavvà. Il Midrash dice che l’identita di questo altro luogo radicalmente differente e’ il Re Messia. Nonostante gli attori non cambiano, sono sempre Adamo ed Eva, cambia il luogo di provenienza.” Maqom Acher”. Anche quando gli attori sono gli stessi una Geografia diversa puo’ sollecitarci a progetti nuovi da cui puo’ provenire la salvezza!

Roberto Della Rocca, rabbino