Un ulivo per l’amicizia

400 anni di storia racchiusi in un ulivo. Un simbolo del dialogo, dell’amicizia, dell’aspirazione a promuovere la pace tra i popoli e le religioni. Questa mattina nei giardini vaticani si è svolta la messa a dimora del centenario albero donato dal governo israeliano e dal Keren Kayemeth LeIsrael allo Stato Vaticano. Una cerimonia dal profondo valore simbolico a cui hanno parteicpato tra gli altri, il presidente mondiale del KKL, Efi Stenzler, il presidente del KKL Italia Onlus, Raffaele Sassun, il direttore generale del KKL Italia Onlus, Rafael Ovadia, S.E. Mordechay Lewy, ambasciatore di Israele presso la Santa Sede, e personalità illustri dello Stato Vaticano. Il gigantesco Ulivo donato da Israele misura oltre due metri di larghezza e quattro di altezza ed è cresciuto sulle colline di Nazareth nella parte meridionale della Bassa Galilea, luogo sacro a caro alla cristianità.