…animali

Nei racconti dei chassidim tramandatici da Martin Buber e da Shemuel Agnon gli incontri con gli animali non sono molto numerosi, ma hanno tutti una pregnanza particolare. Rabbi Sussja di Hanipol libera gli uccelli chiusi in gabbia, considera questo compito altrettanto meritevole di quello di riscattare dal carcere i prigionieri ebrei, ed è disposto a venir crudelmente picchiato pur di poterlo realizzare. Schneur Zalman di Liady (il Rav) degli uccelli ben capisce il linguaggio, e ne ammira la varietà di suoni e di emozioni. Quando, all’avvicinarsi dello Shabbat, il Baal Shem Tov si presenta in un campo aperto, le pecore si alzano sulle zampe posteriori come volessero pregare.

Laura Quercioli Mincer, slavista