San Severino Marche – I fratelli Di Segni cittadini onorari

Conferita ieri pomeriggio la cittadinanza onoraria di San Severino Marche ai fratelli Frida, Elio e Riccardo Di Segni, quest’ultimo rabbino capo di Roma. I tre sono discendenti di una famiglia ebraica che, sfollata dalla Capitale, fu ospitata in località Serripola tra il 1943 e il 1944. Loro padre, il dottor Mosè Di Segni, fu protagonista della lotta di Liberazione nelle fila del Battaglione Mario contribuendo, in qualità di medico, a salvare molte vite. Unanime il voto a favore del Consiglio comunale. “Essi (i fratelli Di Segni, ndr) – si legge nella motivazione – hanno saputo sottolineare con la loro testimonianza il profondo contributo offerto da tutta la popolazione locale a favore della comunità ebraica e di quanti, negli anni 1943-1944, cercarono rifugio dall’oppressione nazifascista. Quali testimoni dell’attività prestata dal padre, Mosè Di Segni, hanno consegnato alla città intera un’importante pagina di storia permettendo di ricostruire uno spaccato del passato di cui, ancora oggi, la comunità locale va fiera”. Al termine della cerimonia è stato presentato il volume Mosè Di Segni medico partigiano. Memorie di un protagonista della Guerra di Liberazione, testo che, spiega il suo curatore Luca Maria Cristini, “ricostruisce sentimenti ancora vivi e fornisce un’istantanea eccezionale dello stato d’animo dei patrioti in montagna nel quale, talvolta, riusciamo con vero disagio a calarci”.